| Come tutte le estati che si rispetti per tradizione di famiglia, come dice una nota canzone, stessa spiaggia stesso mare. Sara , mia moglie è un moretta 38 enne, non molto alta con un fisico ben fatto, gli piace mettersi in mostra e prende il sole in topless , assieme al sole prende anche gli sguardi di chi passa e non ci vuole molto a capire cosa stanno pensando. Come avrete capito io me ne sto all' ombra leggendo un libro e sonnecchiando,guardare in giro e fantasticare, purtroppo non facciamo le ferie in estate e il Sabato e la Domenica ci riposiamo e dove meglio che in spiaggia, poche ore di macchina e poi sdraiati a far nulla. Non vi nego che quando passa qualche venditore di colore resto a fantasticare, come quella volta che il venditore di costumi se la mangiava con gli occhi e a me non rimase che far finta di prendere il sole e coprirmi una zona con la rivista che oramai era gonfia a dismisura.
Ma come si dice talvolta il diavolo fa' le pentole ma non il coperchio, e un Sabato tranquillo come molti di riposo, decide di cambiare faccia e dopo pochissimi metri fuori di casa, con una fumata da sotto il cofano la nostra auto cambia tutto, specie il meccanico che con l' impianto elettrico fuori servizio ci dice che non può far miracoli e ci vuole tempo. Ed è di questo giorno di Luglio di due anni fa’ che vi voglio raccontare.
La Domenica mattina passa in relax assoluto, poi il pomeriggio io mi sistemai davanti al computer e alla tv per vedere la formula uno e gustarmi le solite maialate su internet. Abitiamo al piano superiore in un appartamento di campagna, finestre aperte per placare un po’ di caldo, Sara annoiata al pensiero di stare in casa, ma purtroppo non possiamo fare altrimenti anche una passeggiata in bici sarebbe una cottura al forno!
-Sai che faccio? dice Sara -Dove stendiamo giù i panni di certo non mi dice nulla nessuno e non mi vede nessuno mi prendo la sdraia e mi vado a prendere un po’ di sole, qui è troppo caldo e tanto non so' che fare.....Io preso dalla partenza delle formula uno gli dico in automatico che se gli serve qualcosa chiami pure.
Certo che mi sto annoiando anche io, che palle la tv! Sara e li sotto che si prende il sole......
Sara senti io vado un paio di orette al negozio che volevo mettere a posto un paio di cose, ci sentiamo per telefono più tardi.....gli dico dal balcone.
Tradotto nel mio linguaggio, vado in negozio aria condizionata, e mi sbrago a riposare.
Lei mi sventola il cellulare e mi saluta poi con un sorrisino a presa in giro e mi fà:
- Anche se fai lo straordinario non te lo pago e non ti do aumenti di nessun tipo!
La saluto e allo stesso tempo saluto sbracciando il sig Carlo il nostro padrone di casa che è in fondo al frutteto a tagliare le erbe , per lui non è mai Domenica, un uomo solo, sulla 60ina nato e cresciuto in campagna, ormai sono più di dieci anni che siamo qui e lui è come se non ci fosse, preciso, ordinato e invisibile.
Mentre vado a spengere il computer vedo che mi ha risposto dalla chat un mio amico, stessa passione, ci piace la fotografia, e così fra una cazzata e l' altra passa mezzora senza rendermi conto, lo saluto e spengo, vado verso la finestra socchiusa per dirgli che ero ancora li......ma qualcosa è cambiato.....
Sara è ignara a prendere il sole, ma Carlo si sta guardando di nascosto la mia signora con la testa piantata nella siepe, poi si dirige nell’ angolino di siepe dove ce lei. La situazione mi sta’ eccitando da morire, mi sdraio a terra sul terrazzo per vedere e sentire meglio e forse quell' emozione di essere scoperto mi eccita ancora di più.
Il furbone si presenta facendo finta di aprire il rubinetto dell' acqua e con sorpresa si scusa che non si aspettava fosse li ( mezza nuda ), lei si copre il seno e lui gli dice di stare pure comoda che lui va via e non voleva disturbare, molto probabile che adesso è Sara che si sente in difetto e lei si alza dallo sdraio, lo ferma con la scusa di scambiare due parole . Ho il cuore a mille, mia moglie mezza nuda davanti a un uomo, la conosco bene vedrai che se la toglie la mano davanti, dagli tempo.
Carlo la invita sotto il ciliegio a bere qualcosa con lui e lei accetta, sono a 5 metri da me,se la mangia con gli occhi e lei si sta' pavoneggiando, ovviamente il padrone di casa gli dice di stare comoda e lei quindi mette il braccio in riposo mostrando i suoi bei seni che fungono da calamita per gli occhi.
Continuano a chiacchierare per un bel po’ di frutteti e campagna, nel mentre mi dico da solo che sono uno scemo a pensare sempre i secondi fini delle cose e solo su internet si leggono queste storielle, ma odo qualcosa che mi rimette in moto!
-Ho visto Luca che andava via, ho visto che la macchina si è rotta e siete rimasti a casa.
Lei replica con tutto il racconto ( e gli dà il via libera dicendoli che io sarei rientrato tardi) e lui inizia a farle i complimenti, che grazie a questa Domenica ha potuto vedere una meraviglia di ragazza e un bel seno, stanno senza dubbio prendendo confidenza ,ma non e' finita e non riesco a capire dove vuole arrivare Sara. Lei ribatte che davanti a lui non si vergogna e lo considera uno di famiglia da quando siamo li, lui dice che non ci crede e lei (e qui resto di pietra) con una mossa lesta si toglie lo slip e gli si siede in braccio!
Silenzio lui e cazzo ritto io. - Visto Carlo io ti ho appena dimostrato la mia fiducia e stima.
Ancora silenzio, lui se la accarezza e la ammira sbalordito e replica:- Non sai quanto tempo è che non vedo una femmina stupenda come te, ti prego fatti ammirare e non ti ricoprire forse meglio dire quanto tempo non vedo una donna....
-Dai sei un bel uomo ancora per dire queste parole, grazie per il complimento, davvero ti piaccio?
E qui parte il racconto che si trova spesso in questo tipo di storielle, sentivo la notte quando facevi l' amore con tuo marito, furti di mutandine stese e poi rimesse a posto schizzate, non credevo a quello che diceva e stava accadendo davvero!
Sara allora gli chiede se vuole annusare dal vivo e se vuole schizzare sulle sue mutandine, non di piu. parole prese alla lettera da lui che non solo annusa ma si mette fra le cosce a laccarla avidamente, grande troia, magari avessi un qualcosa per immortalare quell' attimo!
Si ho capito ma qui sembra stia durando un po’ troppo, lei mugola e lui sembra un formichiere, mi ribolle il sangue, sarei per fermare il tutto ma mi eccita troppo, gelosia mista a ...da morire.
Basta dai adesso basta, stiamo andando oltre, dice Sara e Carlo inizia con la solita sfilza di apprezzamenti e che lui e' solo e purtroppo....
Ho capito adesso, Sara si è intenerita e dispiaciuta di questa storiellina e inoltre il porco la sta' facendo sentire una regina e lei in brodo di giuggiole per questo. Inizia a pregarla perché sia lei a masturbarlo sulle sue mutandine , sul primo gli dice di no e poi cede tanto per cambiare e Carlo si toglie i pantaloni e la maglia a tempo di record....
Resto di pietra ma non solo io, Carlo ha un cazzo certamente più grosso del mio, Sara si inginocchia e inizia a pomparlo, ma non gli aveva detto masturbarlo?Inizio a menarmelo pure io, Sara in questo è una maestra, Carlo la ferma la fa’ alzare e la gira facendola inclinare sul tavolo. Cazzo Sara Fermati !
In men che non si dica, la fighetta bagna,apre la strada a Carlo che inizia a scoparla e a sbatterla, e lei rimane a bocca aperta. Manco a dirlo che il primo a venire sono io davanti a quella scena....
Dopo ancora qualche minuto e cambiandola di posizione, girandola di peso e mettendola a gambe larghe pochi colpi e se la riempie a dovere e io ancora stupito, perché Sara gli lascia fare quello che vuole? In pochi minuti tutto è finito, lui ancora più premuroso e lei ancora più amorevole nei suoi confronti, lei torna a prendere il sole e io me la filo per non farmi scoprire. Per tutto il resto della giornata sono rimasto elettrizzato e mi passava ancora davanti agli occhi quella scena.
Ritornato a casa e facendo finta ovviamente di nulla, Sara a un certo punto mi dice che dopo mangiato mi raccontava una cosa se facevo il bravo, mi chiede cosa ho fatto e ovviamente gli dico che mi sono rotto al sol pensiero di poter essere al mare invece che li al lavoro e mille altre balle.
Sara dopo pranzo inizia con il dirmi che Carlo è una persona speciale, troppo solo,già da un po’ voleva fargli un regalo e poi mi racconta tutto con un modo di fare la serata è stata infocata.
A questo punto però gli ho detto che la prossima volta se ci sarà voglio vedere anche io e che avevo diverse fantasie e che almeno una me la doveva realizzare! Lei mi disse che visto il tutto si poteva anche provare.
E da lì tutto ha inizio, questa è stata la prima volta, vi racconterò poi di Carlo e il muratore, la raccolta al frutteto, ancora del guasto all’impianto idraulico in casa, ma anche di quello che abbiamo combinato con il ragazzo di colore, Sara è esibizionista, astuta e troia non parlategli di privè o scambi di coppie che non gli piacciono, ma per questo tipo di giochetti è favolosa.
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