Estate galeotta

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Dan_94
view post Posted on 9/7/2010, 20:40




Estate galeotta



Ciao eccomi pronto a raccontarvi la mia storia sono un ragazzo di 25 anni del centro italia
Quest'estate io con alcuni miei amici, siamo andati al mare alloggiando in una piccola casa presa in affitto. Fra i tanti c'erano Dario, mio amico e coetaneo da lungo tempo e sua sorella Michela, una bellissima ragazza più piccola di noi di qualche anno, con un corpo slanciato già aveva fatto lo sviluppo e tutte le sue forme a posto mora e riccioluta con dei begli occhi castani.
Un giorno mentre tutti gli altri erano usciti tutti a far spesa ed eravamo rimasti in casa solo io e lei la vedo al lavandino in cucina a lavare i piatti completamente nuda convinta evidentemente di essere sola in casa.
Io silenziosamente mi avvio verso la cucina ma dopo un po' mi scopre e in preda al panico urla e corre per la cucina mentre io tento di tranquilizzarla allora lei capisce che non ha alternative e si ferma chiedendomi di andare a prendere il costume in camera.Io sadicamente prendo la palla al balzo per ricattarla dicendole che il costume lo prendo solo dopo che lei si toglie le mani dal pube e dai seni mostrandosi completamente a me.Lei in preda al panico tenta di correre verso la camera ma io le corro dietro e la raggiungo la blocco e le metto le braccia attorno ai fianchi continuando a parlarle.
Lei rossa in viso e quasi in lacrime inizia a insultarmi minacciando di dire tutto al fratello allora io innervosito dalla cosa la spingo verso il muro e la schiaffeggio urlandole addosso ad alta voce anche perche l'avevo previsto e mi aspettavo che mi respingesse.
Allora lei impaurita perde ogni difesa e va al centro della cucina e mette le braccia giù per i fianchi mostrandomi in tutto il suo splendore a testa bassa senza riuscirmi a guardare in faccia.Era bellissima aveva dei seni piccoli ma sodi comi il sedere che era di marmo e la fica piccola e depilata del tutto a dimostrazione che la curava spesso con le labbra che sporgevano anche a dimostrazione di una leggera eccitazione.
Prendo coraggio la avvicino e inizio a toccarla con lei inerme e inizio a farle domande spinte tipo sei vergine ti masturbi e cose cosi alle quali lei titubante mi risponde per paura.
Capisco di averla totalmente nelle mie mani quando dopo averle toccato esternamente la fica le infilo inaspettatamente per lei 2 dita dentro trovandola bagnata e rinfacciandoglielo.
A quel punto in preda al terrore si scusa dicendo che era pipi si stava facendo sotto per la paura e cose varie io invece la costringo a masturbarsi da sola e lei abbandonata all'idea di un pomeriggio di paura lo fa spiazzandomi forse pensando che assecondandomi la tortura potesse finire prima.
Però dopo un pò che si toccava viene spiazzata da un violento orgasmo causata dalla visione del mio cazzo ormai duro fuori dal costume,tremante da in piedi per l'orgasmo finisce quasi a terra e intanto colano copiosamente umori dalla sua fica a terra per qualche secondo a quel punto senza accorgesene nel tentativo di alzarsi da terra dopo il violento orgasmo ha spinto il suo culo all'indietro contro il mio uccello ormai gia in erezione e senza dir nulla ho immediatamente penetrato il suo fiore ormai dilatato dagli umori e dall'orgasmo precedente.
Ormai aveva perso ogni controllo e ogni freno inibitore e sotto i colpi del mio cazzo godeva e si lascia andare sempre di più infatti dopo pochi colpi tolgo il cazzo dalla fica per non sborrarle dentro e lei si getta vorace con la bocca sul mio cazzo per finire l'opera iniziata con la fica e quando sborro fa in modo di ingoiare tutto e non perdere nemmeno una goccia sorprendendomi e dimostrandomi che non era la prima volta e non era la santa di cui il fratello tanto mi parlava.
Ringraziandola mi getto sulla fica per regalarle un nuovo orgasmo ma dopo un pò allontana la fica dalla mia bocca e seduta a terra a quattro zampe mi regala lo spettacolo più bello della mia vita degno del miglior film porno iniziando a colare umori dalla fica e poi a pisciare dinanzi a me senza ritegno pur se sempre rossa in viso.
A quel punto la giro a pecora e deciso di prendermi forse l'unica cosa vergine che le restava punto il suo culo col cazzo e glielo ficco dentro con violenza iniziando a stantuffare rapidamente mentre con le dita le torturavo il clitoride e la penetravo con le dita.
Capendo che non sentiva dolore abbandono l'idea della verginità capendo che è solo una languida troia e le sborro con violenza dentro dimostrandole per un attimo il mio disprezzo per la scoperta.
Poi l'ho fatta venire sopra di me e abbiamo iniziato una nuova cavalcata. Mentre lei dava il ritmo io prendevo tra le labbra i suoi turgidi capezzoli e li succhiavo, le leccavo le tette e le infilavo la lingua in bocca cambio buco e ritorno a stantuffarle la fica ormai fradicia di umori. Dopo un po' ha iniziato a gridare annunciando il suo ennesimo orgasmo(sarà stato il 4) e quando è arrivato ha inarcato il busto all'indietro nello stesso istante in cui le infilavo un dito nel culo. A questo punto l'ho fatta mettere a quattro zampe e ho ricominciato a scoparla da dietro afferrando le sue piccole ma sode tette :)
Dopo un pò che stavo per rivenire anche io stavolta ancora famelica lo rivoleva in bocca ma ho fatto una cosa che sognavo da tanto togliendogli l'uccello dalla bocca e sborrandole in faccia e nei capelli aveva sul viso e sulle labbra un fiume di sperma.
Esausti e devastati dai molteplici orgasmi siamo rimasti un bel pò a terra increduli poi ognuno e tornato nella sua camera mentre di li a poco gli altri tornavano dalla spesa.
Dopo quella volta non abbiamo più affrontato l'argomento anche se durante la vacanze altre volte ci è capitato di restar soli in casa e lasciando ogni freno inibitorio ci siamo dati al sesso piu sfrenato godendo come dei pazzi.
Da quel giorno il mio amico divenne ancora piu amico per me per quello che incosapevolmente mi aveva donato e di cui gli ero molto grato.
 
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