scappatella in ufficio
Salve mi presento sono un imprenditore mi chiamo Carlo ho quaranta anni solo il solito uomo in carriera come ce ne sono tanti vivo nel centro italia e sono sposato da alcuni anni.Con il mio lavoro sono spesso a contatto con persone di tutte le eta' e di ogni sesso e razza, ma vi voglio raccontare di quello che mi è successo un pò di tempo fa.
Una mia cliente sulla quarantina come me di ma ancora piacente e con un bel fisico un giorno mi da appuntamento alle ore 13,00 orario abbastanza insolito dove di solito la gente mangia ma io non mi soffermo a pensare cose strane e accetto anche pèrchè non so dire di no a nessuno.
Una volta nel mio ufficio, la signora comincia a fare strani discorsi fin quando, poichè eravamo soli nello studio e con la scusa del caldo eravamo a inizio estate i primi di luglio con una scusa si apre la camicetta e poi mi chiede se per caso poteva toglierla io non vedendoci fino ad allora nulla di male accetto ma scopro dopo un pò che non portava il regiseno e tira fuori due tette da urlo,non sono un intenditore ma parliamo credo di una quarta abbondante che si manteneva da sola.A quella vista il mio cazzo cominciò ad ingrossarsi ed eccitarsi,cosa che non sfuggi alla donna la quale svelo il motivo dell'incontro dicendo di essere una mia compagna di classe delle superiori che io non ricordavo e che da allora aveva una cotta per me.
Io resto di sasso e ero diviso tra il pensiero di tradire mia moglie ed era la prima volta e la voglia di sfruttare un occasione che forse non mi sarebbe piu capitata e che avevo sentito solo nei racconti metropolitani.
Intanto la signora aveva tolto ogni velo ed era ormai nuda completamente e mostrava nonostante l'età un fisico strepitoso da nuda con un ventre piatto un bel sedere e una fica enorme non ne avevo mai viste cosi era pelosa ma ben curata con le grandi labbra enormi e gonfie ovviamente bagnata per l'eccitazione.
Vistomi titubante mi si avventa addosso e me lo tirò fuori dalla patta e cominciò a leccarlo e succhiarlo avidamente,come una professionista io in preda all'estasi pensando al fatto che mia moglie nemmeno me li faceva i pompini visto che gli facevano schifo la lascio fare ben volentieri avendo ormai perso ogni pensiero di lasciar perdere e volevo godermi fino in fondo questa scappatella.
Il mio sangue cominciò a ribollire, tanto era brava la vecchia troia, allora la presi la misi sulla scrivania e gli feci lo stesso trattamento dedicandomi alla sua fica con mani e bocca lei eccitata grondava umori copiosamente mentre il numero di dita che entrano erano ormai molteplici.Aveva la fica completamente slabbrata infatti penetrò l'intera mano fino a quando inaspettamente dopo alcuni spasmi la donna viene con un pauroso orgasmo schizzando umori dalla fica in direzione della porta dell'ufficio per interminabili secondi.Io stupito ed eccitato e lei sconquassata dall'orgasmo la prendo d'improvviso e cominciai a scoparla in figa, una cosa maestosa,Dopo pochi colpi eccitato anche io le sborrai in figa un fiume di sperma e dopo averlo tirato fuori, la troia lo riprese in bocca e lo pulì ben bene. Una volta finito crollammo in un'abbraccio entrambi esausti ma felici poi lei si rivesti e mi diede apputamento per la settimana successiva mentre io al sol pensiero ancora avevo il cazzo in tiro come un adolescente in preda a pulsioni adolescenziali.
